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Diorama

Corso di pittura ad olio – Parte 3 – Masterclass

VESTITI e TESSUTI

La colorazione dei vestiti richiede la stessa precisione di quella dei visi, bisogna fondere correttamente i colori, senza ispessirli, distaccando bene le ombre, le luci e il colore base. Impostare l’illuminazione più fortemente di quella usata per i volti, e terminare, secondo il soggetto e l’atmosfera, slavando, impolverando… e , grande sottigliezza, cercando di ridare l’aspetto dei tessuti (drappi, seta, raso, velluti … ).

IL CUO

In generale il cuoio è leggermente lucido.
E’ più facile, pertanto, dipingere con colori diluiti o con il Lìquin. Ecco alcuni tipi di cuoio:

Cuoio naturale e fulvo : ombra con Terra d’Ombra Bruciata, colore base con Terra di Siena Naturale + Ocra, luci con il bianco.

Cuoio bruno : Ombra con Terra d’Ombra Naturale, colore base con Terra d’Ombra Bruciata o Lacca di Garanza Bruna da schiarire, per le luci, con il Giallo di Napoli e poi con il bianco

ILLEGNO

Per tavoli, banchi, panche ecc … ; dopo avere messo il sottofondo, fare un beige pallido con ocra + bianco.
Una volta seccato, dare la tonalità del legno con Terra d’Ombra Bruciata liquida; lasciare seccare 2 o 3 ore, poi con uno spazzolino secco, spazzolare delicatamente la superficie.
Il fondo beige riapparirà, schiarire al di sopra e, se necessario, accentuare la luce con il Giallodi Napoli.

Se si vuole più realismo, con un pennello vecchio a peli più o meno radi (sempre secco), grattare dolcemente il colore base Terra d’Ombra Bruciata. Si ottengono così le striature dei legno.

Per arredamenti Luígi XV o XVI, che erano dipinti in bianco. ocra mescolare un po’ di vernice screpolante. Si avrà così la struttura reale dei colore dei mobili d’epoca.

I METALLI

Superficie grande in acciaio, ferro, stagno, argento
come corazza, elmo o cotta a maglie:
Fare un sottofondo di un colore nero bluastro un po’ liquido; lasciare seccare 2 o 3 ore, poi con un vecchio pennello a peli corti, prendere un po’ di polvere, picchiettare su di un foglio di carta e poi sulla mano; sfregare dolcemente la superficie da dipingere, si otterrà così un effetto metallico, ma non bisogna mettere troppa polvere, nè insistere.

Per accentuare il realismo, dopo avere dato l’effetto metallico, dare risalto con un pennello secco a peli corti utilizzando dei bruni e dei verdi scuri; in questo modo si darà un aspetto unto alle corazze.

LE BASETTE

Per far risaltare il soldatino, bisogna metterlo su di una basetta se non altro per rappresentarlo. E’ infatti preferibile prendere il soldatino finito, per la basetta in modo da non rovinarne il colore.

La scelta della basetta è molto importante, anche se quest’ultima non deve essere più importante o più decorata del soldatino stesso.

Non, prendete una basetta troppo grande, altrimenti il soldatino scomparirà.
Per i “Diorami” non dimenticate che la distanza tra ciascun soldatino deve, essere nella giusta scala, 54x70x90mrn, dell’azione che avete riprodotto.
Per presentare un solo soldatino, specialmente se 90mm, è preferibile usare una basetta tonda.
Nel caso che vi sia impostata una illuminazione particolare, usare una basetta quadrata o rettangolare, oppure, meglio ancora, mettere un titolo che identifichi la rappresentazione o il soggetto.

Ci sono due possibilità: prendere una basetta di dimensioni identiche a quella in piombo fornita insieme al modellino, oppure, prendere una basetta un po’ più larga , che servirà per creare una scena, che rimetterà, nel suo contesto, il soldatino.

LE SCENE

Un soldatino ben dipinto è bello da vedere, ma se noi lo ambientiamo ricreando l’atmosfera del soggetto, lo valorizzeremo ancora di più.

Prima di montare il soldatino sulla basetta, è meglio prevedere un piccolo “vuoto” sotto i piedi in modo da poter mettere del composto per terreno sotto al soldatino. Si può anche mantenere la base di piombo, incollarla, se piatta, sulla basetta e ricoprirla con l’impasto di terra e gesso . Tutto questo darà più solidità e più stabilità.
Per gli incollaggi legno-metallo useremo colla epossidica a due componenti che troveremo nelle ferramenta o nei negozi di modellismo.

Tuttavia, in certi casi, come per esempio se il soldatino deve essere su di una roccia, non si può mantenere la base di piombo originale. In questo caso fate un foro sotto al piede, incollate o saldate una piccola asta di ferro (un chiodo o un grosso filo di rame), poi forate la pietra in modo da fissare il soldatino . Per quanto riguarda i soggetti molto pesanti o grandi, come dei cavalieri in 90min, è meglio fare due fori nella base di piombo è poi fissarla con viti autofilettanti alla basetta di legno.

Per creare il terreno e le sue asperità, inglobandovi dei piccoli sassi, se necessario, potete usare la pasta DAS, che trovate in tutte le cartolerie. Secca all’aria e dopo si può incidere, carteggiare, colorare anche con terre colorate.

Per quanto riguarda gli accessori (gli elementi della scena), utilizzare, per quanto possibile, gli elementi che si trovano in natura, come rami e arbusti, pietre e soprattutto i muschi. Ce ne sono di tutte le dimensioni e il piccolo muschio che si trova sulle pietre riprodurrà l’erba del terreno.

In questo incredibile diorama di Bill Horan, uno dei massimi figurinisti esistenti, si vede come l’artista ha creato la neve, gli arbusti, i sassi visibili sotto la neve. I figurini sono tutti alti 54 mm.
E’ difficile realizzare alberi con le foglie, a meno che non si voglia costruire ogni foglia e poi dipingerle una ad una.. Se dovete rappresentare degli alberi o degli arbusti che hanno rami spogli, secchi oppure bruciati, potete utilizzare le radici di azalea, che hanno un buon effetto. come pure dei cespi di timo.

Un altro diorama di Bill Horan.
Si vedono l’erba e un albero realizzato con un rametto vero

E’ possibile rimodellare i rami di un albero stuccando i rami tagliati e rimettendoli nel posto desiderato; tutto questo viene fatto con il “Milliput”, uno stucco a due componenti che trovate nei negozi di modellismo.

I sassi sono un buon elemento da includere nella scena, con qualsiasi forma: da piccoli ciottoli a pezzetti di ardesia.

Se dovete realizzare dei rilievi importanti é meglio. costruirli prima con l’espanso, poi inumidirlo prima di ricoprirlo con lo stucco; in questo modo la scena sarà meno pesante.

Soprattutto non fate scene troppo complicate, perchè potreste appesantire i personaggi. Rimanere semplici rende più veritieri.


Buon divertimento!

Fine