LE LUCI
Dipingere le ombre e i chiari è una necessità ma, a secondo dell’atteggiamento del personaggio in rapporto agli altri o al contesto della scena è preferibile dare un senso alla luce; cioè in rapporto ad una fonte di luce (lampada, sole ecc…) si otterrà l’indicazione sul dove schiarire maggiormente il pezzo, dando ancora più vita alla figura.
Per accentuare alcune parti, scegliendo una fonte di illuminazione uguale per tutto il figurino (per esempio luce dall’alto) si potranno ombreggiare alcune zone come sotto questa tasca, in modo da farla risaltare sul resto del vestito. Riguardate anche la figura precedente, per vedere come l’ombreggiatura può essere accentuata sotto la manica. |
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Attenzione a non eccedere in questa operazione, come in tutte le cose il buon senso della giusta misura è la regola migliore.
Con questa tecnica si possono così creare, per esempio, dei visi molto chiari da un lato e molto scuri dall’altro(impostando la luce dall’alto – come il sole alle ore 11 ), oppure il contrario, cioè dei personaggi intorno ad un fuoco, che, data la situazione, ricevono luce dal basso (un effetto questo molto difficile da realizzare). |
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L’UTILIZZO DEL MEDIUM |
Ci sono in genere due “medium”: opale opaco e liquin. Essi danno profondità, aiutano a lavorare i dettagli, servono in certi casi a diluire leggermente i colori.
Attenzione: l’aggiunta dei medium diminuisce notevolmente il tempo di asciugatura. L’impasto opale opaco dona un aspetto opaco ai colori ad olio, altrimenti di natura satinata. Il suo utilizzo consiste nell’applicarne una punta nel colore base; la pittura successivamente proseguirà normalmente. E’ ottimamente impiegabile per la pitturazione di uniformi moderne o consumate, vasellame, calzoni in pelle ecc… Il liquin ha il vantaggio di fissare i colori, di migliorarne la durata e fornire un’uniformità al pezzo finito. Rende più agevole la mescolanza dei colori ed ha un tempo di essiccazione molto breve (3 o 4 ore) rispetto agli oli. Migliora la fluidità e permette di dipingere i piccoli dettagli; aumenta la trasparenza e la fluidità del colore permettendo di effettuare delle leggere velature. Anche il liquin viene utilizzato applicando una punta di prodotto al colore base. Serve a dipingere i cavalli, gli ori, gli argenti questo perché una volta asciutto rimane satinato. Permette di lavorare i piccoli dettagli come capelli ricami e decorazioni. Fare attenzione alla luminosità e al calore delle tinte che hanno la tendenza a calare di tono asciugandosi. Non conviene usare il liquin per i volti perché conferirebbe un aspetto “porcellanato” alla finitura. Forniamo di seguito alcuni esempi per realizzare le differenti parti del figurino MASTERCLASS, è ovvio che poi ciascuno, partendo magari da questa traccia, è libero di modifica o adattare, secondo le proprie filosofie e tecniche, questi suggerimenti. |
I VOLTI |
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Fine 2^ Parte