You are currently viewing Corso di pittura ad acrilico – Parte 2 – Masterclass
Celta Small

Corso di pittura ad acrilico – Parte 2 – Masterclass

Come sappiamo l’ uso di colori acrilici non è nuovo nella dipintura di figurini.

Comunque, negli ultimi anni si è visto un incremento sia per quanto riguarda il numero di lavori di qualità effettuati con essi, sia per il numero di persone che trovano che i colori acrilici siano un’ alternativa sicura, semplice ed adattabile per dipintori di figurini a tutti i livelli.

Troverete che gli acrilici sono imbattibili per alcuni tipi di applicazione e rendono degli effetti molto particolari. Anche se continuo ad usare colori ad olio e smalti per alcune parti delle mie figure, molti dei miei metodi di pittura sono stati rimpiazzati, con notevoli miglioramenti, dagli acrilici.
Come con qualsiasi altro medium, un approccio basilare è la “pietra angolare” di una figura ben eseguita. E’ qui che cominciamo !!
Ora che abbiamo i materiali base ed alcuni colori, esaminiamo le parti principali del processo, un passo alla volta.
Anche se preferisco i colori ad olio per le porzioni di pelle dei miei figurini, qualsiasi altra parte di questo Celta è stata pitturata con acrilici Vallejo

L’ applicazione di disegni a mano libera come questa, è semplificata dall’ uso degli acrilici grazie alla loro ricchezza di colore e facilità d’ uso.

PIANIFICA IN ANTICIPO

Prima di qualsiasi altra cosa, stabilite chiaramente i vostri obiettivi per la sessione di pittura.
Preparate i colori e gli attrezzi che userete e studiate attentamente la vostra figura.
Familiarizzate con i diversi dettagli ed analizzate l’ ambiente e la forma delle ombre e luci principali. Fate sempre pratica delle tecniche che userete su di una superficie di prova e molto importante: fate con calma, non abbiate fretta.

PREPARAZIONE DELLE PITTURE

AGITATE LE BOTTIGLIETTE DI COLORE !!!
Cosa ?!? Sareste sorpresi del numero di persone che saltano questo passo necessario e poi si lamentano che l’ unica cosa che esce dalla bottiglietta è un liquido trasparente con della pittura qua e là.Quindi non siate timidi, agitate la boccetta vigorosamente, sbattete il fondo sul palmo della mano e assicuratevi che il colore sia miscelato bene.Ora preparate la tavolozza per il passo successivo.
Agitate vigorosamente i colori prima e durante la sessione di pittura per mantenere uniformità nelle vostre miscele.
DILUIZIONEL’ uso di colori molto diluiti è l’ essenza della pittura effettuata con acrilici Vallejo. Il colore che esce fuori dalla boccetta è troppo denso per la maggior parte delle applicazioni ed è necessario diluirlo per raggiungere quegli effetti che permettono di fare un lavoro realistico.
Come menzionato prima, usiamo solo acqua molto pulita. Per fare questo accuratamente e stabilire un punto di riferimento, aggiungeremo un certo numero di gocce d’ acqua per ogni goccia di colore che intendiamo usare. Chiameremo questa “proporzione di diluizione” e verrà identificata come “parti di pittura” su “parti d’ acqua” (es. 1:1, 1:2, 1:3 etc.)
La giusta quantità d’ acqua è differente per ogni situazione, comunque ci sono 3 proporzioni di diluizione primarie, per scopi specifici, che ci daranno un punto di partenza:
1:1 minima diluizione usata principalmente per la base. Buona copertura
1:2 strato sottile, contorni, piccoli dettagli. Strato sottile, senza essere però trasparente
1:3 minima per luci ed ombre; trasparente, la base si intravedrà
Aggiungete la quantità necessaria d’ acqua alla vostra pittura con un contagocce o con una bottiglietta di colore vuota per raggiungere la consistenza che desiderate.E’ molto importante notare che queste proporzioni di diluizione non sono assolute. Con pratica e l’ esperienza le aggiusterete al vostro modo di dipingere.
Continuando nella sessione di pittura, potrete notare la pittura comincia a seccarsi sulla vostra tavolozza. Appena succede, aggiungete la quantità necessaria d’ acqua e/o pittura per mantenere la stessa diluizione e consistenza, questo è molto importante, quindi fate attenzione.
Da sinistra; il colore appena uscito dalla bottiglietta è troppo denso e si secca facilmente; a seguire le diluizioni 1:1, 1:2, 1:3 e 1:4Aggiungendo una piccola quantità di #587 Slow Dry (“lenta seccatura”) alla vostra tavolozza, rallenterete il processo di seccatura ed allungherà il tempo di lavorazione dei vostri colori diluiti.PREPARARE IL FIGURINOUna volta che il figurino è stato pulito ed assemblato, è il momento di cominciare a stendere la mani di fondo e la base. L’ applicazione di queste è semplice e non dovrebbe darvi problemi.
E’ una buona idea quella di dare una mano di fondo a tutti i tipi di figurini, di metallo e di resina.
Sebbene non sia necessario farlo su figurini in resina, dando il fondo e possibile evidenziare quei piccoli difetti che non sono facilmente identificabili sul materiale “nudo” e comunque otterrete una superficie uniforme sulla quale applicare una buona mano di base.
Dare sempre una mano di fondo sottile preferibilmente con aerografo e lasciate asciugare per 24 ore (Vallejo ha un suo fondo, #919 fondo Bianco. Io personalmente non lo uso, ma se vi piace il fondo bianco questo è uno buono).
Una volta che il fondo è asciutto, è il momento di dare al vostro figurino la base col colore o con i colori che avete scelto per questo scopo.
Per qualsiasi colore di base, usate sempre un tono medio che vi permetta di lavorare con le ombre e le luci, mantenendo un buon equilibrio con entrambi.
Usate il pennello più grande possibile (usate quello piatto) per stendere diversi strati diluiti 1:1 per avere una copertura uniforme. Lasciate asciugare per almeno 3 ore prima di procedere con qualsiasi altra applicazione.A sinistra in alto: una applicazione uniforme del fondo è il primo passo per ottenere una finitura di qualità e renderà visibili qualsiasi difetto della superficie non facilmente identificabile.
A sinistra in basso: tre strati di #922 US Verde diluito 1:1 e lasciato asciugare, costituiscono una buona base su cui lavorare.